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TEST VISIVO DEI COLORI
Test dei Colori – Verificare poi i risultati in fondo alla pagina
Annotare i numeri visti nelle schede da 2 a 7 e soprattutto annotare quale numero viene visto meglio nella scheda 7 (essendone presenti due). Per i bambini è preferibile stampare le immagini a casa propria e verificare insieme ad un genitore il percorso. La scheda numero 7, anche in questo caso, è discriminante per i problemi principali di discromatopsia ed è dunque importante ricordare quale dei due percorsi viene prescelto: quello superiore o quello inferiore. Fatto ciò, verificare i risultati messi volutamente in fondo alla pagina per evitare che venga consultata inavvertitamente prima di eseguire il test.
Test Dedicato a chi Conosce i Numeri.
Scopo: Individuare il numero celato nel disegno.
1
2
3
4
5
6
7
Test Dedicato ai Bambini Che non conoscono i Numeri.
Scopo: Iniziare da un lato del percorso contrassegnato da una “X” e raggiungere l’altro estremo senza scorciatoie.
1
2
3
4
5
6
7
Schede successive alla prima:
Numero della Scheda |
Numero che si cela nel disegno – Visione dei colori Normale
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2
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29
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3
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45
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4
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73
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5
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Nulla
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6
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74
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7
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26
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Se non avete indovinato i numeri presentati nelle schede, potreste avere un problema nella discriminazione dei colori definito col termine Discromatopsia oppure col termine Daltonismo. Per capire quale tipo di Discromatopsia è quella a cui appartenete, ricordatevi della scheda n°7. Infatti se avete visto meglio il numero 2 rispetto al numero 6, allora il vostro è un problema definito col nome di Deuteranopia (Deuteranomalia se di lieve entità). Se, al contrario, avete visto meglio in numero 6 rispetto al 2, allora il vostro problema si chiama Protanopia (Protanomalia se di lieve entità). Inoltre fate caso alla scheda numero 5; se avete un problema dei colori, probabilmente avrete riconosciuto il numero 5 (casualmente è lo stesso numero della scheda). Per i bambini che hanno usato i tracciati vale lo stesso discorso: La scheda n°7 è quella discriminante tra i problemi di Deuteranopia (persorso in alto) e Protanopia (percorso in basso) e la scheda n°5 presenterà un normale percorso.
Se, invece come speriamo, avete indovinato tutti i numeri tranne la quinta scheda (infatti chi vede bene i colori non può vederci nulla) allora state tranquilli: il test è stato superato bene. Stesso dicasi per i tracciati in cui solo il quinto non presenta alcun tracciato visibile da chi non ha problemi ai colori, mentre è visibili per chi purtroppo ne ha.
Infine, i test dei colori non sono così semplicistici come qui presentati per ragioni di spazio e di tempo e possono essere approfonditi presso un Optometrista della Vs. città. Comunque il fatto di aver superato il test presentato mette al riparo da qualsiasi sorpresa, mentre deve approfondire la cosa chi non lo ha superato per stabilire il proprio grado di Discromatospia.
N.B.: I test proposti indagano SOLO sui problemi riguardanti la confusione Rosso/Verde e non per quello riguardante la confusione Giallo/Blu per il quale è necessario un test più approfondito…ma è il problema meno frequente !
Breve Spiegazione sui Colori
I colori vengono visti come tali solo perchè alcuni recettori retinici (coni) interpretano le tre lunghezze d’onda fondamentali della luce: Rosso, Verde, Blu. Usando opportunamente queste tre bande è possibile vedere tutti gli altri colori che conosciamo. Quando i coni non sono in grado di riconoscere alcuni colori si determina il daltonismo, meglio detto discromatopsia. Esistono tre classi fondamentali di discromatopsici: Protanopi, Deuteranopi e Tritanopi. I primi due tipi confondono tra loro il rosso con il verde, seppur con sfumature diverse; ad es. il protanope confonde anche il rosso col blu, mentre il deuteranope no. I tritanopi confondono il giallo con il blu. Esistono specifici tests per stabilire la capacità oculare a vedere bene i colori e spesso, con appositi filtri, e possibile restituire la capacità di differenziare i colori anche ai discromatopsici. Il Daltonismo è spesso ereditario e colpisce in prevalenza la popolazione maschile. Non è una patologia e non determina altri problemi visivi.
Triangolo del colore secondo la CIE